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La Scoperta della Neo-Technologia


Vantaggio N. 19
La religione, "Playboy", ed il principio
psichico del sesso e dell'amore

Esistono tre principi basilari del sesso e dell'amore:

  1. Il principio religioso procreativo.
  2. Il principio superficiale a scopo di divertimento (es.: il principio di "Playboy" come descritto da Hugh Hefner Nella rivista Playboy).
  3. Il principio psichico della Neo-Tecnologia.

Le contraddizioni ed il senso di colpa che sono generati dal principio religioso del sesso, rendono l'amore ed il piacere psichico impossibili. Il senso di colpa che oggi ci viene inculcato dalla religione è così intelligentemente nascosto ed implicito che può influenzare la persona a livello subcosciente facendo perdere il piacere e la felicità. Ancora più difficile è raggiungere questa felicità mediante il concetto che "Playboy" ha del sesso. Questa rivista inculca nell'individuo smaniosi desideri di "esibizionismo sessuale" che gli fanno sentire di dover essere una persona "sensuale" in misura esagerata secondo lo stile di questa rivista.

Questo insidioso atteggiamento di troppa fiducia in noi stessi che ci viene inculcato dal concetto del sesso della rivista Playboy, può crearci molta ansietà e molto disturbo fino al punto di diminuire le nostre capacità e piaceri sessuali e possiamo, se non abbandoniamo questo atteggiamento, eventualmente, sfociare nell'impotenza e nella frigidità. Molti uomini impotenti di oggi devono la loro impotenza alla troppa fiducia o troppa stima che hanno di loro stessi, sono uomini insicuri che dipendono dalla loro mascolinità per avere questa pseudo-auto fiducia la quale, crollerà appena si troveranno davanti ad una donna forte, autosufficiente e liberata dal sesso.

Soltanto il terzo concetto, il concetto psichico del sesso, è coerente con la natura umana e ci permette di avere una felicità duratura, e godere un vero piacere sessuale genuino. Molte persone ingenue concepiscono il sesso come una combinazione di questi tre concetti; il risultato è che la loro soddisfazione sarà fatta di alti e bassi perchè la presenza del concetto religioso e di quello della rivista "Playboy" disturberanno la predisposizione naturale e corretta che tutti abbiamo verso il sesso.

Malgrado l'azione psicologicamente nociva che il concetto di "Playboy" può avere su certe persone, Hugh Hefner e la sua rivista sono una contribuzione al benessere dell'uomo e della donna perchè si oppongono al senso di colpa che ci viene dalla religione e al controllo delle leggi sul sesso esercitato dal governo. Inoltre l'Associazione Playboy provvede dei fondi per la difesa dei diritti dell'uomo tramite gli speciali Uffici Legali della sua Fondazione (Rif.: Concetto n. 122 della Enciclopedia della Neo-Tecnologia).

Dobbiamo inoltre, notare che la rivista Playboy ha avuto degli effetti benefici su milioni di esseri umani sollevandoli dal loro senso di colpa e dalla loro repressione sessuale. Essa riconosce per tutti il diritto di vivere per il proprio piacere e la propria felicità.

Questa visione della vita piacevole e scevra da ogni senso di colpa fa sì che la rivista Playboy ed il suo fondatore Hugh Hefner, subiscano continui attacchi da parte di una critica invidiosa che si oppone alla vita, e da parte di organizzazioni neo-ingannatrici che cercano il potere senza guadagnarselo come ad esempio diversi movimenti per la liberazione della donna. La rivista Playboy ha contribuito grandemente a sollevare il senso di colpa nei riguardi del sesso e ad eliminare lo stato di repressione dell'uomo, proiettando il sesso come un'attività piacevole e salutare. Tuttavia questi valori positivi vengono diminuiti dalla concezione spropositatamente errata del "divertimento o piacere causale" che "Playboy" ha del sesso, dell'amore e delle donne.

Il concetto religioso del sesso, non diminuisce, tanto quanto il concetto del Playboy, la dignità e la stima dell'individuo e ciò a causa del fatto che parecchie religioni non considerano il sesso soltanto necessario alla procreazione. (Rif.: Concetto n. 39 della Enciclopedia della Neo-Tecnologia).

Il danno maggiore che la religione ha sull'uomo è quello di privarlo della felicità e del piacere annullando quel nesso naturale ed obiettivo che esiste tra moralità e piacere, virtù e sesso. La religione non lotta soltanto per privare l'uomo dei suoi piaceri materiali, ma anche per privarlo del suo benessere psicologico. (Rif.: Concetto n.43 -- Enciclopedia della Neo-Tecnologia).

Molte situazioni nelle quali si potrebbe ottenere un vero amore, non vengono mai riconosciute o vengono tragicamente distrutte sia dalla religione ed il suo senso di considerare il sesso un elemento non importante e come una semplice attività causale per divertirci. Soltanto il concetto psichico concede agli uomini e alle donne di sperimentare pienamente il loro diritto al piacere, all'amore e alla felicità.



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