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La Scoperta della Neo-Technologia
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Vantaggio N. 11
Autosufficienza (stima di noi stessi) ed il premio finale
La felicità dell'uomo non si basa
sull'amore, sul sesso o sul piacere, ma sull'avere stima di se stesso
(autosufficienza). La stima di se stessi ottenuta mediante l'onestà e
la produttività, è il requisito essenziale per raggiungere i
piaceri psichici e conquistare un amore romantico o sentimentale. Nella
relazione di un amore sentimentale, il "sesso psichico" aggiunge una dimensione
intensa al piacere, inottenibile in qualsiasi altro modo. Il piacere psichico
si sviluppa giornalmente via via che una persona compie azioni razionali ed
intelligenti. I piaceri psichici, la prosperità economica, l' amore e
la felicità sono i premi di una vita obiettivamente morale e
produttiva.
Avere stima di noi stessi significa considerarci persone di valore,
capaci e degne di vivere una vita felice e competitiva. Infatti aver stima di
noi stessi significa essere capaci di affrontare la realtà con
competenza ed essere onesti ed obiettivi verso la vita.
Avere un atteggiamento oblettivo ed onesto verso la vita non è una
prerogativa che si forma in noi automaticamente, dobbiamo adoperarci con fatica
per imparare ad essere obiettivi ed onesti e dobbiamo sapere mantenerci tali
nell'avvenire perchè facilmente e gradualmente possiamo retrocedere
senza che ce ne accorgiamo.
Adoperarci per divenire coerentemente obiettivi ed onesti è il solo
mezzo per ottenere il piacere psichico, la prosperità, l'amore e la
felicità.
La sensazione basilare che deriva dall'avere stima di noi stessi, è
sentirci degni e competenti di vivere in questo mondo, sentirci, cioè,
in controllo della vita stessa. Tutto dipende dall'avere un atteggiamento, un
comportamento od un orientamento, che si basino sulla produttività o
sulla non-produttività, come dimostrato nella seguente lista di
valutazione di noi stessi.
Valutazione di noi stessi
L'atteggiamento della persona che non produce
- Non mi guadagno la vita producendo dei beni commerciabili.
Vivo la mia vita usufruendo dei beni e valori prodotti da altri.
- Studio come imparare a manipolare la gente, come usare
l'autorità del governo e gli inganni della religione per ottenere il mio
mantenimento da coloro che producono.
L'atteggiamento della persona che produce
- Sono un produttore di beni, merci e valori che sono liberamente
commerciabili per sostenere me stesso.
- Studio per avere la conoscenza necessaria che mi fa essere una
persona che produce beni, merci e valori per sostenermi e che sono liberamente
commerciabili.
L'atteggiamento verso cambiamenti positivi
- Vorrei smettere di vivere da sfruttatore ed imparare a vivere
da persona che produce beni e valori liberamente commerciabili, per essere
indipendente e scoprire la felicità.
- Vorrei smettere di dare dei soldi a coloro che non producono e che,
per mezzo di forze dirette o indirette, per coercizione e per tassazioni,
vivono sfruttando la mia fatica e capacità.
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