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La Scoperta della Neo-Technologia
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Vantaggio N. 10
La causa superiore: La persona cosciente
Non esiste al mondo nessuna causa superiore a
quella del benessere e della felicità dell'uomo. L'individuo
considerato isolatamente, costituisce soltanto una piccolissima unità
debole della società, ma tuttavia, è un'unità
importantissima, perchè, se la vita, la proprietà ed i diritti di
un individuo sono rispettati, i diritti di tutto il popolo saranno rispettati:
es. negri, Chicanos (Indiani americani), donne, omosessuali, contadini, operai
e industriali. Rispettare i diritti di minoranze privilegiate è un
concetto vuoto di significato, come uno strumento, in mano ai politici e ai
neo-ingannatori, per impossessarsi di potere ed immeritati guadagni alle spese
dei diritti degli individui. Soltanto il rispetto dei diritti individuali
costituisce un concetto valido e significativo.
Lo -- schema che diamo qui di seguito mette in contrasto il punto di
vista collettivistico o anti-individualistico con il punto di vista
capitalistico o individualistico.
Il punto di vista collettivistico in contrasto col punto di vista
individualistico.
Punto di vista collettivistico
(Orientato platonicamente)
L'individuo libero sotto nessun controllo che lo governi, è
basilar- mente cattivo e nocivo alla vita umana, per cui deve essere
controllato da "autorità" estranee.
Sono necessarie delle forze di gruppo o governative per controllare
l'individuo e far si che egli operi giustamente.
- L'individuo è subordinato alla società o a cause "superiori" o
"nobili".
- L'uso della violenza per costringere l'individuo ad accondiscendere alla
"volontà" della società, è giusto.
- Lo scopo morale della vita è il sacrificio di se stessi per servire
delle cause "superiori".
- Il sacrificio di noi stessi è una virtù ed è moralmente
giusto.
- L'altruismo è un bene supremo.
- L'orgoglio è un peccato.
- Il dovere è l"obbligo di tutti.
- Il servizio alla patria mediante la chiamata alle armi è necessario e
giusto.
- La proprietà appartiene alla società, al popolo o al
governo.
- La scienza sociale è di grande valore.
- Le popolazioni consistono di vari gruppi di persone, di società e di
culture.
Punto di vista individualistico
(Orientato aristotelicamente)
- L'individuo sotto nessun controllo e libero, è
basilarmente buono ed utile alla vita umana, per cui deve essere libero e
tenersi libero da ogni "autorità esterna o estranea.
- Sia l'individuo che la società, funzionano meglio quando
l'individuo è libero da ogni controllo impostogli, sia da forze
governative o da "autorità" estranee.
- L'individuo umano è la più alta la più nobile causa
nell'universo.
- L'uso della forza per costringere l'individuo ad accettare determinati
concetti per qualsiasi scopo, è immorale.
- Lo scopo morale della vita è che ogni individuo raggiunga una
felicità razionale.
- Il sacrificio di noi stessi è moralmente errato.
- L'altruismo è un male supremo.
- La Fierezza è il risultato delle virtù morali.
- Nessuno deve compiere dei doveri o deve qualcosa a qualcuno. (Eccetto ai
propri figli fino a che non siano capaci di vivere indipendentemente come
persone adulte).
- Servire la patria od una causa è giusto soltanto quando avviene
volontariamente. Qualsiasi forma di chiamata obbligatoria al servizio
militare, è una schiavitù imposta e moralmente sbagliata.
- La proprietà è un bene guadagnato, per cui può soltanto
appartenere ad un individuo (o ai suoi affari), il quale ha prodotto i suoi
averi ed i suoi beni per meritarsi la sua proprietà.
- La scienza sociale non è una vera scienza e non ha valore,
perchè nega all'individuo di essere una suprema entità
individuale.
- Le popolazioni, le società, le comunità e le culture
consistono di individui specifici.
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