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La Scoperta della Neo-Technologia


Vantaggio N. 71
La "Carriera" della donna come madre e casalinga
opposta al raggiungimento di "Grandi Mete"

Molte donne di "carriera casalingha", lamentano una diminuzione nel loro piacere e nella loro felicità sessuale. Ciò accade perché esse limitano la loro crescita personale e permettono che la loro potenzialità intellettuale e produttiva rimanga senza alcuno stimolo soltanto perché sono delle casalinghe a tempo pieno.

Per sperimentare i piaceri psichici e la felicità durevole, è necessario tradurre in azione le proprie potenzialità. Ciò vuol dire divenire indipendenti materialmente, intellettualmente ed emotivamente. Questa indipendenza è il frutto di carriere e professioni produttive, ed oggi, con le molte comodità domestiche che fanno risparmiare molto lavoro, una donna di "carriera" casalinga, è generalmente poco spronata ad avere stima propria, indipendenza e crescita per poter sperimentare appaino la felicità della vita.

Ma esistono delle eccezioni nelle quali essere una casalinga vuol dire avere una professione con mansioni direttive ed importanti per tutta la vita, e godere piena stima di se stessa, la felicità e l'amore romantico. Alcuni esempi storici sono rappresentati dalle mogli dei pionieri americani e alcuni esempi odierni sono rappresentati dalle mogli socie in affari di grandi uomini produttivi, uomini d'affari, agricoltori, scienziati ed altri importanti produttori.

Avere dei bambini prima di arrivare ad essere finanziariamente indipendenti, od averli troppo presto, è un errore che molti partner in amore romantico commettono. I bambini possono diminuire la potenzialità di una carriera di successo, di una felicità romantica e dei piaceri psichici dei due partner per venti anni o più.

Spesso la nascita di bambini vuol dire la fine della crescita e della felicità per la coppia e questa loro perdita della crescita e della felicità può danneggiare il benessere dei loro bambini innocenti. Spesso, quando la crescita personale si ferma, a causa della responsabilità dei bambini, la visione del futuro dei genitori scivola molto in basso. La loro vita allora, comincia ad invecchiare e ad avvicinarsi verso la morte. Se i genitori vengono meno alla loro responsabilità di crescere i loro figli fino ad essere degli adulti indipendenti e produttivi, questi figli divengono le vittime dell'errore morale dei loro genitori. Come in tutti i casi in cui gli errori morali non sono corretti, i genitori responsabili soffriranno delle conseguenze dannose in quanto alla loro stima o dignità e alla loro felicità.

Le coppie orientate verso la Neo-Tech, cercheranno di non avere bambini fino a che non abbiano raggiunto una posizione di maturità e di sicurezza economica, necessaria per avere un figlio da considerarsi un vero felice evento piuttosto che un peso insopportabile. Questi genitori quasi sempre avranno delle maggiori capacità di amare la vita ed i loro figli, di coloro che, prematuramente e senza riflessione, concepiscono bambini per "assicurarsi" il matrimonio, per soddisfare le aspettative degli altri o per altre insane ragioni.

L'amore romantico ed i piaceri psichici, possono anche essere raggiunti da coppie di sposi che hanno dei bambini se veramente assolvono appieno alle loro responsabilità, sia verso i loro figli che verso loro stessi.

Con i bambini la meta di costruirsi la felicità e l'amore romantico diventa più difficile e più impegnativa. Ma se una relazione romantica ha successo anche con la presenza in famiglia di bambini, che dopo tutto costituiscono un'esperienza di un valore unico nella vita, essa può essere persino più rimunerativa di una relazione romantica senza bambini. Con i bambini, la felicità romantica può essere raggiunta soltanto dopo aver accettato la piena responsabilità di preparare i propri figli ad una vita produttiva ed indipendente. Nello stesso tempo bisogna dare alla nostra relazione romantica, e non ai bambini, il valore primario.

In ogni caso avere e crescere dei figli è un'unica ed importante esperienza della vita. I bambini possono sviluppare un carattere che concede ai genitori delle grandi soddisfazioni e dei grandi valori, specialmente con il passare degli anni. ...Bambini ben educati possono dare dei magnifici valori, quasi oltre ogni immaginazione. Crescere dei bambini orientati verso la Neo-Tech ed in maniera razionale, può risultare in una grande abbondanza di valori che non si possono ottenere de nessun'altra esperienza della vita.

Quelle coppie di sposi finanziariamente sicuri ed emotivamente maturi, possono sinceramente desiderare di avere dei bambini, il che come abbiamo detto, costituisce un'esperienza unica che può generare veri valori, In questo modo i genitori possono scegliere di averli e crescerli senza sacrificare nè diminuire le loro carriere, il loro amore romantico e la loro felicità.

Tuttavia, tirar su dei bambini significa continuamente spingere i genitori fuori dal loro stimolante ambiente di adulti e farli cadere nel mondo limitato dei bambini...un mondo dal quale i genitori ne sono usciti fuori da tanto tempo mediante la crescita.

La necessità di ritornare continuamente e di vivere nel mondo dei bambini, deve essere accettata anche se spesso non è un'esperienza piacevole nè incoraggiante per la crescita. Inoltre tirar su dei bambini diminuisce la privacy della coppia, la quale se non si rende conto di ciò e non si organizza convenientemente, può rapidamente diminuire la sua relazione di amore romantico a discapito di tutti inclusi i bambini.

Di nuovo affermiamo che crescere dei figli orientati verso la Neo-Tech, può essere un fatto molto più soddisfacente di una qualsiasi altra esperienza della vita, eccetto l'amore romantico.

Se il mercato della tecnologia e delle ricerche fosse libero da ogni interferenza governativa, il fatto di avere dei figli geneticamente controllati, senza difetti, diventerebbe una routine generale nello spazio di un decennio o anche meno. Inoltre dei figli prodotti esternamente potrebbero per sempre liberare le donne dalla incapacità, dal dolore, dal danno fisico e dai pericoli che minacciano la vita al momento di dare alla luce un figlio.

Questa tecnologia potrebbe anche ridurre le malattie dei bambini ed eliminare ogni difetto di nascita. I bambini prodotti esternamente e geneticamente controllati, permetterebbero anche una selezione del sesso e una selezione di certe caratteristiche che procurerebbero un vantaggio massimo ai bambini stessi.

Tuttavia alcune caratteristiche possono essere sviluppate soltanto attraverso delle scelte volontarie di ogni bambino vivente e cosciente. Per esempio la personalità, il carattere e l'integrità sono caratteristiche che provengono dalla scelta di voler essere onesti o disonesti, mistici o non mistici, responsabili o irresponsabili, un produttore di valori o un distruttore di valori.

Eccetto che per se stessa e per i suoi figli, una persona non ha dei doveri verso nessun'altra (inclusa la moglie, i fratelli e le sorelle ed i genitori) o verso qualsiasi altra cosa (inclusa la società, il governo, la chiesa, o qualsiasi altra "causa superiore"). Il più importante dovere morale è quello di sviluppare il proprio potenziale per ottenere la felicità duratura mediante delle azioni razionali. Dopo ciò, il dovere morale di una persona è soltanto quello di prendersi cura dei propri figli per crescerli e svilupparli fino ad essere degli adulti onesti, non mistici ed autosufficienti. Questo compito include insegnare ai figli di identificare obiettivamente i fatti nel loro contesto e vivere competitivamente rifiutando ogni forma di misticismo, di disonestà e di neoinganno.

I genitori devono soprattutto, insegnare ai loro figli di scoprire ed evitare la piaga del misticismo con tutta la sua banda di neo-ingannatori, così potranno svilupparsi fino ad arrivare ad essere degli adulti indipendenti, autosufficienti e capaci di ottenere una grande prosperità, i piaceri psichici e la felicità duratura.

Prendersi cura e crescere dei figli fino a farli diventare degli adulti onesti, indipendenti, autosufficienti e competenti, è l'unica responsabilità morale e l'unico dovere dei genitori. Un dovere che deriva loro dalla scelta di aver voluto procreare (e non dai bambini), per cui, nel futuro, i genitori non hanno nessun diritto e nessun obbligo verso i loro figli. Similmente, una volta che i figli sono cresciuti fino a diventare degli esseri indipendenti ed autosufficienti, tutte le loro responsabilità morali, doveri e obblighi verso i genitori, terminano.

A confronto con gli uomini, poche donne sono riuscite ad essere grandi nei campi più importanti delle realizzazioni umane (per es.: nelle arti, nelle scienze, nella filosofia, nella musica, negli affari, nella medicina, nell'industria, nella giurisprudenza).

Questa differenza di realizzazione non è dovuta a delle differenze biologiche od innate tra l'uomo o la donna, ma piuttosto sono dovute al fatto che:

  1. le donne sono molto più coinvolte nel compito di crescere figli.

  2. al fatto che esse sono sempre state oppresse culturalmente, legalmente ed ingannate col misticismo in tutta la storia passata. (Rif.: Tavole 38-39, Enciclopedia dei Riferimenti della Neo-Tech).

Pochi uomini hanno ottenuto la "grandezza" in un qualsiasi campo di cultura durante i 1000 anni del Medio Evo (l'età oscura), quando la chiesa reprimeva le capacità culturali e produttive di tutti, anche per le donne valeva la stessa cosa.

Negli ultimi anni, tuttavia, dei cambiamenti radicali hanno avuto luogo per mezzo dei quali tutte le differenze di oppressione tra l'uomo e la donna, sono state eliminate. Questi cambiamenti sono avvenuti mediante la pressione razionale ed incessante degli affari e della libera intraprendenza, e non mediante coercizioni governative, o il movimento femminista, o "i non sequitur" dei teologi neoingannatori, o i giornalisti, i professori ed i politici.

Oggi le donne del mondo occidentale hanno essenzialmente la stessa libertà ed opportunità degli uomini e possono sviluppare i loro valori commerciali in quasi tutti i campi dell'attività umana, ma molte donne per loro scelta non si avvalgono della loro libertà e opportunità, per cui non sfruttano le proprie potenzialità per ottenere la prosperità finanziaria, i piaceri psichici, l'amore romantico e la felicità.

Gli uomini divorziati o vedovi sono generalmente più desiderati e più ricercati delle donne divorziate o vedove. A parte le statistiche della popolazione che in qualche modo favoriscono gli uomini, nessuna ragione intrinseca o naturale esiste per questa differenza. La differenza maggiore è che, a confronto con le donne, gli uomini generalmente sono e rimangono più produttivi delle donne nelle loro professioni e carriere, per cui hanno più valori e più vita da offrire. D'altra parte le donne dominate dagli uomini, atte a casa che vivono come oggetti, come animali domestici o serve, generalmente si sono implicate con il misticismo invece di sviluppare il loro carattere, le loro abilità ed i loro talenti.

Perciò esse hanno meno valori e vita da offrire. Inoltre gli uomini e le donne di equivalente carattere e potenza di sviluppo, possono avere lo stesso valore e la stessa attraenza come partners orientati verso i valori e verso l'amore romantico.



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