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Tuttavia, alcune differenze fisiologiche e psicologiche esistono tra l'uomo e la donna. Queste differenze devono essere riconosciute per funzionare efficacemente - funzionare come un essere umano maschio o femmina, significa funzionare come un essere umano onesto, razionale (Rif.: La Tavola 37, dell'Enciclopedia dei Riferimenti della Neo-Tech, illustra le importanti differenze fisiche e psichiche tra l'uomo e la donna). Queste differenze non possono essere considerate buone o cattive, migliori o peggiori, esse sono soltanto delle differenze nella loro immutabile natura. Tuttavia, le differenze sono un fatto reale, devono essere riconosciute e trattate come una realtà.
Il movimento femminista spesso ignora o rifiuta le differenze psicologiche e persino quelle fisiche tra l'uomo e la donna.
Questa fuga dalla realtà, è riflessa nelle richieste irrazionali e distruttive delle femministe per ottenere dal governo una uguaglianza forzata tra uomo e donna.
Il concetto della divisione del lavoro, spesso incompreso, è centrale in tutte le relazioni utili, a partire dalla relazione romantica tra uomo e donna, fino alla relazione tra datore di lavoro ed impiegato; relazione anche questa utile, sia all'uno che all'altro, che coinvolge migliaia di persone.
Dopo il loro attacco ai diritti personali, mediante l'uso della forza governativa, la più dannosa e neo-ingannatrice manipolazione delle femministe, è il loro attacco al concetto volontario della divisione del lavoro. Alcune femministe sostengono che bisogna eliminare questo concetto di divisione del lavoro dalle relazioni tra uomo e donna. Esse richiedono, per esempio, che ogni professione, dovere domestico ed attività, siano divisi in modo uguale. Queste femministe ed altri egalitaristi neo-ingannatori, vogliono usare il potere del governo per abbassare coloro che producono allo stesso livello dei mistici e dei neo-ingannatori.
Quasi tutti gli altri desiderano e felicemente usano, la divisione del lavoro per il proprio vantaggio. Veramente, la più giusta, efficace maniera per scambiarsi dei valori contro dei valori desiderati, è quella che si ottiene attraverso la divisione del lavoro. Anche la maniera tradizionale di vivere, nella quale l'uomo guadagna il denaro, mentre la donna accudisce efficacemente la casa e crea un atmosfera serena, è un valido e giusto "commercio".
Per quale ragione una femminista o qualsiasi altra persona, dovrebbe criticare due persone che sono d'accordo su ciò che vogliono fare della loro vita personale? Una ragione è che queste femministe sono delle neo-ingannatrici, che usano il senso di colpa come mezzo per usurpare il potere e per distruggere i valori degli altri. I partner in amore romantico, che accettano e rispondono alle esigenze delle femministe, di avere uguaglianza di azioni (piuttosto che lasciare, ogni partner offre all'altro i suoi valori sviluppati separatamente), che portano un grande disastro alle loro relazioni. L'uguaglianza di azioni, spinge i partner in amore, verso delle relazioni inefficienti, ristrette ed insignificanti, nelle quali la crescita reciproca svanisce e l'amore muore.
Le donne che agiscono in una delle tre seguenti categorie, possono ottenere i piaceri psichici, l'amore romantico e la felicità duratura:
Il peggior aspetto del movimento femminista ed altri così chiamati movimenti "per i diritti", è il fatto che essi vogliono a loro favore la forza e la coercizione legislativa del governo, per violare i diritti individuali e la proprietà degli altri.
Tutti mistici professionali ed i leader neo-ingannatori, hanno bisogno della forza e dell'inganno per sopravvivere...per soddisfare i loro bisogni parassitari e queste necessità sono, generalmente, mascherate come "fini nobili". Ma non importa quanto nobili possano sembrare i fini, essi non potranno mai giustificare i mezzi o la forza, usati contro un individiduo qualsiasi.
L'imposizione della forza contro un qualsiasi individuo, per qualsiasi regione, è categoricamente ingiusta, immorale e ferisce il benessere razionale di tutti.
La politica e le leggi del governo, basate sulle forza, sono sempre state lo strumento maggiore per negare alle donne i loro diritti individuali. Così, cosa pensare di quelle schiere di femministe che sono favorevoli a questa stessa forza governativa per ottenere i "diritti" che violano i diritti degli altri? Esse diminuiscono i diritti ed il benessere di tutti.
Questo uso della forza governativa, fu vigorosamente sostenuto dalle prime femministe come la Dott. ssa Elisabeth Blackwell (1821-1910) che fu la responsabile di leggi dure contro la prostituzione, leggi che non fecero altro che aumentare l'uso della forza governativa per opprimere sia donne che uomini.
Inoltre, gli scritti contro il sesso, contro la masturbazione, carichi di un gran senso di colpa, furono susseguentemente adottati dalla Chiesa Cattolica. Questi scritti hanno portato un enorme senso di colpa per chi usava la masturbazione, senso di colpa che, ancora oggi, opprime molte donne...un senso di colpa che ha privato innumerevoli milioni di donne, di un sano sviluppo sessuale.
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