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Tutte si basano sul misticismo disonesto e sono trincerate filosoficamente nelle manovre neoingannatrici del sacrificio e dell'altruismo. Tutte queste filosofie altruistiche sono contrarie alla natura e al benessere umano. Le utopie umane dericanti da una qualsiasi premessa altruistica, sono per natura distruttive e totalitarie. Tutte queste utopie dipendono dall'annuncio del giudizio finale,[ 78 ] dal sacrificio, dalla forza, dalla coercizione e dai controlli sotto i quali i migliori interessi dell'individuo sono assoggettati a delle cause "superiori" utopistiche. Così, continuamente neoingannato dai capi o dirigenti utopistici, l'individuo è incapace di funzionare a favore dei suoi migliori interessi e di quelli della società.
Per contrasto, in una società Neo-Tech, l'individuo è libero di funzionare secondo la sua natura biologica per poter essere una persona produttiva e competitiva. La felicità e la libertà naturali in una società Neo-Tech contrastano stridentemente con le utopie sociali. Con queste utopie gli individui sono costretti a sacrificare la loro competenza e la loro efficacia di produrre valori alle cause altruistiche "superiori" dei dirigenti utopistici (Rif.: Tavola 79, Enciclopedia dei Riferimenti Neo-Tech).
Soltanto in una società non coercitiva, che non impone la forza come la società Neo-Tech, gli individui produttivi sono liberi di funzionare secondo la loro natura per raggiungere la prosperità, i piaceri psichici e la felicità oltre a procurare degli alti valori per la società.
Benchè l'anti-individualismo altruistico stia sempre crescendo in tutto il mondo, oggi stà prendendo posizione il periodo più felice e più illuminato della storia. Per la prima volta nella storia, la conoscenza Neo-Tech è disponibile per far crollare il misticismo e sostituire ogni sistema neoingannatore con una libera, prosperosa e felice società Neo-Tech.[ 79 ] Le persone produttive, allora, regneranno libere e supreme per sperimentare un'infinita e sempre crescente prosperità, l'amore romantico e la felicità duratura.
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[ 78 ] La maggioranza di coloro che nel passato e nel presente hanno predicato il giorno del giudizio (come "Dio", Platone, Gesù, Thomas Malthus, Adolph Hitler, Paul Ehrlich, Julian Huxley, Paul Kurtz, Margaret Mead, Ralph Nader, Luther Evans, B.F. Skinner) usano delle disoneste proiezioni futuristiche dell'uomo libero che distruggerà se stesso. Ma queste proiezioni sono false, non sequitur impiegate per promuovere delle utopie con le quali estrarre valori dagli altri. Tutte queste utopie non sono soltanto totalitarie per natura, ma formerebbero anche delle società statiche, noiose, congelate per forza intorno a qualche "ideale" predescritto. Tutte queste utopie bloccherebbero le infinite e meravigliose scoperte che accadono in modo naturale mediante il progresso della conoscenza, della tecnologia e dell'arte; questo progresso viene portato avanti dalle persone produttive in una società non utopistica e libera.
[ 79 ] In una società Neo-Tech, le sole azioni che sono proibite sono l'imposizione della forza, della coercizione e della frode.
Queste proibizioni si basano sull'ostracismo e sul diritto di usare la forza soltanto per l'auto difesa, per la propria rivalsa e per intraprendere azioni legali contro chiunque imponga la forza, la coercizione e la frode.
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