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Avere la GB non significa sempre che il partner geloso è insicuro o possessivo, specialmente se la gelosia è sperimentata soltanto come una emozione passeggera. La GB, anche quando molto dolorosa, infligge raramente dei danni profondi e permanenti all'uno o all'altro partner o alla relazione stessa.
La GM, invece, è una reazione distruttiva, mistica, profondamente radicata nell'individuo che genera degli ingiustificati e malevoli pensieri nei riguardi dell'altro partner. Questi pensieri sono spesso ben nascosti, ma sono insidiosamente distruttivi delle emozioni di tutti e due i partner.
Al contrario della gelosia benpensante (GB) nella quale prevalgono dei buoni pensieri, la gelosia malpensante (GM), impedisce al partner geloso di riconoscere, d'accettare, di ricordarsi e di credere ai valori dell'altro partner che è ormai divenuto una sua vittima a causa dell'amarezza, del cinismo e della malvagità che si sprigiona dalla sua gelosia malpensante. Questi sentimenti cattivi, sono generalmente radicati in esperie__ze passate e non hanno nessuna relazione con il partner accusato. La vittima si rende conto generalmente di essere considerata "una cattiva persona" da parte del suo partner geloso. A questo punto le sue emozioni risponderanno con ira, avversione ed ingiustizia e prevarranno sui sentimenti ed i valori di ambedue e la relazione dovrà considerarsi distrutta.
I Concetti della Neo-Tecnologia, oltre a svelare questi due tipi di gelosia, aiutano a vincerli, specialmente a vincere la gelosia benpensante.
Distruggere la gelosia malpensante è più difficile, in quanto essa è causata da un misticismo cancerogeno, profondamente radicato nel subcosciente.
Un'efficace psicoterapia cognitiva[ 11 ], può aiutare a vincere la gelosia malpensante e le sue cause distruttive.
La sola cura sicura è l'integrazione nella propria coscienza dei concetti della Neo-Tecnologia, che è capace di distruggere il misticismo e, poi, applicare questi concetti in tutte le azioni della vita.
I cattivi pensieri della gelosia malpensante, la sua oppressione ostile e le sue esigenze obbligatorie, diverranno, per il partner vittima, ingiusti, pesanti, insopportabili e malgrado l'intensità dell'amore e dei valori che esistevano originariamente, finiranno per distruggere la relazione. La gelosia malpensante agisce appioppando in modo ingiusto ed ostile i problemi, le deficenze, ed il senso di colpa di un partner all'altro.
Le esigenze continue e l'oppressione ostile della gelosia malpensante da parte di un partner, distruggerà la relazione amorosa penalizzando l'altro partner dei valori stessi che egli ha offerto. Infatti, più egli ha elargito i suoi valori, più grandi saranno le aggressioni da parte del partner possessivo ed esigente. La natura fondamentale della GM non è soltanto irreale e mistica, ma è sempre ingiusta in quanto la vittima viene penalizzata in misura con la quale elargisce i suoi valori al partner geloso.
Il partner geloso rifiuta di accettare la posizione della libera scelta, necessaria per costruire una relazione amorosa romantica, forte, sana e permanente. Egli è assillato dalla falsa idea che ogni relazione ed affare esteriore sia minaccioso e destituente (Concetto 63 dell'enciclopedia dei Riferimenti della Neo-Tecnologia).
Inoltre, il partner geloso giudica l'altro basandosi su delle relazioni ed esperienze disgiunte ed esteriori, piuttosto che basarsi sulla relazione tra lui ed il suo partnerr. (Concetto 63 dell'Enciclopedia dei Riferimenti della Neo-Tecnologia).
Mediante il misticismo, la gelosia distrugge i valori dell'uno o dell'altro partner, concentrandosi su ciò che non è stato dato o su ciò che non è disponibile....ignorando, abusando e distruggendo ciò che è stato dato ed è disponibile. Per mezzo della Neo-Tecnologia, la persona non mistica apprezzerà e si concentrerà a costruire a partire da ciò -- la sua vita futura.
"Mettere alla prova" è un'altra forma di gelosia mediante la quale un partner trasmette all'altro la sua insicurezza che si crea in lui nel ricercare delle prove di amore e di fedeltà. Questo "mettere alla prova" è ingiusto, immaturo, irreale e può continuamente aumentare fino a che i valori o le potenzialità di valore di una relazione saranno distrutte.
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[ 9 ] Benchè la gelosia sessuale esista e sia diffusa, a gradazioni diverse, nella maggioranza della gente, essa non è nè naturale nè psicologicamente sana. La gelosia dà origine spesso a dei problemi d'insicurezza ed è dannosa alla stima che ognuno deve avere di se stesso. La gelosia sessuale, è possessiva e non deve essere paragonata al giusto desiderio d'intimità sessuale e di esclusività romantica che esistono nella maggioranza delle relazioni amorose basate su dei veri valori. Al contrario, i tipi di gelosia non sessuale (GN) sono diversi nella loro natura dalla gelosia sessuale (tipo GP o GM) e coinvolgono dei desideri naturali relativamente inoffensivi per i valori posseduti da altri. Spesso la gelosia NS viene erroneamente chiamata "invidia". L'invidia non è il desiderio di possedere i valori degli altri, ma un desiderio malvagio di distruggere i valori guadagnati dagli altri. L'invidia ha le sue radici nella paura di rivelare le proprie insufficienze, le proprie deficienze e la propria impotenza. Le persone produttive possono sperimentare il tipo di gelosia NS inoffensiva, mentre le persone non produttive, sperimentano spesso l'invidia disttruttiva (Rif.: Concetti 133 e 134, Enciclopedia dei Riferimenti della Neo-Tecnologia).
Nota: Nessun giudizio valido può essere fatto sulle emozioni. E'soltanto la scelta di reagire razionalmente o irrazionalmente ad una emozione che può essere giudicata buona o cattiva, utile od inutile. I giudizi qui sotto sono basati su delle reazioni di gelosia e non su delle emozioni di gelosia. La scelta di agire razionalmente evitando una reazione di gelosia, conterrà e smusserà questa reazione. Ma la scelta dannosa e irrazionale di reagire in maniera gelosa, non fa altro che nutrirla ed ingrandirla. (La futilità della psicoterapia per vincere il misticismo interiore, è dimostrata anche nel Vantaggio N. 73)
[ 10 ] Nessuno può mai possedere la vita di un'altra persona, inclusa la sua vita sessuale. Ogni individuo possiede per sè ogni aspetto della sua vita. Nelle relazioni, le persone condividono volontariamente, ma non posseggono reciprocamente gli aspetti e le caratteristiche della vita dell'uno e dell'altra. In una relazione amorosa romantica spontanea, le esperienze della vita sono più intimamente condivise ed integrate (ma non possedute), che in qualsiasi altra relazione umana. Quindi, anche se alcuni aspetti della vita di una persona possono essere temporaneeamente concessi (come se fossero dati a noleggio o affittati come nella relazione tra datore di lavoro ed operaio), nessun aspetto della vita di una persona può mai esssere posseduto da un'altra persona.
[ 11 ] Una psicoterapia cognitiva efficace, è sempre orientata obiettivamente sulla natura biologica dell'uomo (piuttosto che orientata misticamente sulla natura sociale e sulla sua condotta). Lo pssicoterapista deve comprendere le relazioni non soltanto tra la ragione e le emozioni, ma tra la stima che una persona deve avere di se stessa e la sua salute mentale, e tra il misticismo e l'infermità mentale. Sfortunatamente pochi psicologi o psichiatri sono orientati verso dei principi obiettivi e sono ancor meno quelli capaci di comprendere la relazione tra la stima che una persona deve avere di se stessa e l'infermità mentale. Inoltre, soltanto un ridottissimo numero di essi, se addirittura ce ne sono, comprendono che il misticismo è la più grave malattia della mente umana. E' a causa di ciò, che la maggioranza degli psichiatri e psicologi hanno delle statistiche molto basse di "guarigione"e sono inefficaci o dannosi quando cercano di aiutare i loro pazienti a trovare delle soluzioni reali e durature ai loro problemi. Una terapia inefficace, non soltanto costa al paziente molto tempo e denaro, ma aumenta col passare del tempo il danno, poichè i probemi vengono soltanto camuffati da illusioni di sollievo, di benessere, di miglioramento o di guarigione. Queste illusioni sono come una droga, donano una sensazione temporanea di euforia e rendono il paziente sempre più dipendente da loro. I problemi riemergeranno, sia pure sotto forma diversa e spesso sotto una forma ancora più distruttiva della precedente. Per ottenere dei miglioramenti dalla psicoterapia, il paziente deve prima di tutto rendersi conto dell'onestà, dell'integrità e dello stato di salute mentale del terapeuta. Se si accorge, durante le conversazioni, che le sue risposte sono vaghe ed incoerenti, o se la terapia non è basata sulla natura biologica dell'uomo e sul principio che tutti devono possedere una stima o dignità di loro stessi, allora deve cercare un altro terapeuta che possa rispondere alle sue domande e ai suoi problemi in modo soddisfacente. Un cattivo o incompetente terapeuta può costare al paziente la sua felicità e forse anche la vita.
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